Boccali e coltelli “tipo Lovere”

I materiali rinvenuti nella necropoli sono importanti anche perché confermano lo stretto legame culturale tra Lovere e la Valle Camonica.

Nelle tombe sono stati trovati caratteristici boccali in terracotta e coltelli in ferro dalla forma particolare: sono riconosciuti come la rielaborazione di forme tipiche della cultura camuna prodotti in età romana.

Il boccale tipo Lovere, caratterizzato da una depressione sotto l’ansa per agevolare la presa e da decorazioni a stampiglia*, è in uso dal I secolo a.C. alla metà del II secolo d.C. La sua forma è il risultato dell’evoluzione di una forma ceramica tipica dell’area centro-alpina e cioè i boccali tipo Breno (V-III a.C.) e tipo Dos dell’Arca (III-I a.C.).

Il coltello tipo Lovere, in ferro, presenta una lama serpeggiante e un’impugnatura a testa di cavallo, ed è in uso tra I e II secolo d.C. La sua forma deriva da un coltello più antico chiamato tipo Introbio, molto rappresentato nelle incisioni rupestri della Valle Camonica e diffuso fra II e I secolo a.C.

Il boccale e il coltello sono definiti “tipo Lovere” perché riconosciuti per la prima volta nelle tombe della necropoli loverese.

 

*Decorazione a stampiglia: questo tipo di decorazione si caratterizzava per l’utilizzo di punzoni o di stampi, in metallo, terracotta, legno, osso, che venivano impressi sulla superficie ceramica prima della cottura del vaso.